
Agendina 2030: 17 piccoli propositi per affrontare i grandi problemi del mondo
Care Ventitrentiane e cari Ventitrentiani, buon 2022!
Vi auguriamo un anno tutto pieno di colori, verde come gli alberi,
giallo come il sole e blu come il mare, rosso, rosa e azzurro e arcobaleno…
un anno intenso e scoppiettante!

Scommetto che anche voi avete fatto i vostri propositi per l’anno nuovo: “Mangerò 1 tavoletta di cioccolato al giorno anziché 5”, “I mucchi di panni in terra nella mia stanza non dovranno superare il metro e mezzo d’altezza”… e così via. Quest’anno io ho deciso di impegnarmi per il nostro pianeta e i diritti umani, e ho compilato l’Agendina 2030. Una piccola Agenda 2030, oppure un’Agenda 2030 delle piccole cose. La domanda che mi frullava in testa era: che cosa posso fare io nella vita di tutti i giorni per i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU?
Perché, credetemi, ciascuno di noi, nel suo piccolo, può fare qualcosa per risolvere i grandi problemi del mondo. Certo, si tratta di una briciolina, ma una briciolina più una briciolina più una briciolina… alla fine formano qualcosa di grande, a volte di gigantesco! Quindi, mettiamoci subito all’opera: il 2022 è l’anno dell’azione!
L’Agendina 2030
(Se vuoi saperne di più su un obiettivo, clicca sul quadratino colorato con il numero)

Regalo abiti, oggetti, giochi che non uso più a persone che ne hanno bisogno.

Nel mondo 1 persona su 9 soffre la fame. E un terzo del cibo prodotto viene buttato…

Evito di sprecare il cibo.

Star bene significa avere un corpo sano e una mente serena: tutti ne hanno diritto.

Prima di tutto mi prendo cura di me stesso: mangio in modo vario (anche frutta e verdura) e faccio movimento.

Non dimentico (anche quando ho una verifica!) che poter andare a scuola è una fortuna.

Le donne e gli uomini hanno gli stessi diritti, ma spesso nei fatti non è così.

Non esistono “cose da femmine” e “cose da maschi”: lo ricordo a chi ne ha bisogno.

Molte persone nel mondo non hanno acqua potabile e nemmeno servizi igienici.

Non spreco acqua: faccio docce brevi e chiudo il rubinetto mentre mi lavo i denti.

Risparmio energia: spengo la luce quando non è necessaria.

Acquisto prodotti equo-solidali, cioè di aziende che trattano in modo giusto i lavoratori.

Cerco notizie e mi informo… per cercare di capirci qualcosa e farmi una mia idea.

Un Obiettivo fondamentale: siamo tutte e tutti uguali, abbiamo tutte e tutti gli stessi diritti!

Coinvolgo chi viene escluso: ognuno di noi è unico e speciale!

Piste ciclabili, aree verdi, aiuto reciproco fra i cittadini: come saranno le città del futuro?

Mi sposto in bici, a piedi, sui pattini… o con i mezzi: evito di farmi portare in auto.

Faccio la raccolta differenziata. Riuso oggetti e vestiti anziché buttarli via.

Abbasso il riscaldamento, oltre ad andare in bici/a piedi e a spegnere le luci.

La plastica è il nemico n. 1 dei mari: evito i sacchetti e le bottigliette di plastica.

Pianto una pianta. Gli alberi sono i nostri più grandi alleati nella lotta al cambiamento climatico.

Nella vita di tutti i giorni, rispetto e difendo sempre i diritti degli altri.

Imparo a collaborare: con compagne e compagni, insegnanti, genitori.
Bene, siete pronti ad agire? Si comincia, dunque, e che sia un altro bell’anno insieme.
Un TEST per misurare quanto sei Ventitrentiano/a
Se volete misurare quanto siete Ventitrentiane/i, potete compilare il TEST che abbiamo preparato per voi. Cliccate sull’immagine, rispondete sinceramente e, per il 2022, impegnatevi a migliorare i punti deboli che scoprirete domanda dopo domanda.
Clicca qui per scoprire il risultato del TEST.
Se prevalgono i Sì: complimenti, sei sulla buona strada, migliora i tuoi punti deboli e sarai un/a Ventitrentiano/a super! Se non hai punti deboli, ricontrolla le tue risposte: sei sicuro di aver risposto sinceramente?
Se prevalgono gli A VOLTE: sai come ci si deve comportare, ma sei troppo pigro/a per farlo sempre. Forza, un po’ di energia in più e il gioco è fatto.
Se prevalgono i NO: devi decisamente fare qualche sforzo in più per il pianeta e i suoi abitanti. Ricorda: il futuro dipende anche da te!
Questa agendina, ha avuto qualcosa di più speciale rispetto alle altre a parere mio, perchè è solo da 6 giorni che è iniziato un anno nuovo, un mondo nuovo, con nuove regole sul covid più complicate e difficili da rispettare, ma penso che tutto questo è il minimo che possiamo fare per risolvere questo grande virus che purtroppo arriva di case in case e solo lui ne esce vivo…penso anche che dobbiamo accorgerci del fatto che siamo fortunati noi studenti (sono in 2 media) di poter andare a scuola, anche se per qualcuno la cosa è differente, dobbiamo ritenerci forunati che la maggior parte di noi ha ancora una casa o magari l’ha appena avuta, rendiamoci conto di non essere sfortunati perchè le persone sfortunate sono quelle che non possono permettersi il lavoro per andare avanti, non possono permettersi il vaccino, mascherine fonti di unica ed ultima possibilità di sopravvivenza…non tutti la pensano come me, come alcuni piccoli ma importanti eroi che nonostante il diverso tipo di vita e di abitudini agisce e spera di poter avere qualche speranza di futuro!
Questa agenda mi ha fatto imparare nuove cose come nello spostarsi in bici invece che in auto, beh onestamente? Al test ho risposto di no… perchè io vivo 20 minuti lontano dalla mia scuola, e non posso permettermi di aumentare la distanza, ma giuro che se solo vivessi almeno 10/5 minuti vicina alla scuola ogni giorno andrei in bici o a piedi!!
Ho imparato veramente cosa significhi soffrire la fame, e io sono molto fortunata di avere un riparo, una famiglia che porta a casa i soldi per mandare avanti sia me che le mie due sorelle…sono fortunata ad avere ogni giorno ad ogni ora un pasto che possa farmi stare in piedi, piena di energia per inventarmi qualcosa di nuovo…tante volte non pensavo a quanto io fossi fortunata…grazie mille a colui che ha scritto questa preziosa agenda 2030 perchè tutti dobbiamo capire che: non sei solo te in questo pasticcio, ma tutto il mondo, e noi siamo una squadra e lo sconfiggeremo insieme con o senza la voglia!
Alma Granucci
Grazie Alma per aver letto con attenzione i nostri articoli e per le riflessioni che hai fatto. Riporto qui la tua bella frase conclusiva: “non sei solo te in questo pasticcio, ma tutto il mondo, e noi siamo una squadra e lo sconfiggeremo insieme”. Complimenti, sei una Ventitrentiana vera.
E vero pultroppo ci sono delle persone bisognose che soffrono la fame e non hanno una casa e noi non pensiamo magari a quando mangiamo a non sprecare il cibo ho magari a buttare la spazzatura per terra perchè diciamocelo chi non lo ha mai fatto?. Il punto e che noi prima di fare delle cose nn pensiamo mai, faccio un esempio: io sto per buttare lo scontrino del supermercato per terra e non “pensando” che inquino lo faccio ma se pensassi di sicuro non lo farei perchè non è rispettoso per gli altri e per l’ambiente. Io ho 12 anni e voglio cambiare e cerco di pensare di più alle cose che faccio. Miriam zanetta
Brava. È un buon punto di partenza. Certi gesti, come gettare lo scontrino in terra, non dovrebbero proprio appartenerci. A proposito, sai dove vanno gettati gli scontrini? NON nella carta, come potrebbe sembrare, ma nell’indifferenziata, perché la carta su cui vengono stampati non è riciclabile..