
La povertà è l’Obiettivo numero 1, il primo problema che i Paesi del mondo si impegnano a risolvere entro il 2030. Questo perché spesso chi è povero ha anche altri gravi problemi.
Che cosa significa essere poveri?
Significa avere pochi soldi, così pochi che non puoi avere una casa, comprarti da mangiare o dei vestititi nuovi. Facciamo un esempio: prendi 1 euro e 50 centesimi. Pensa a cosa potresti comprarci: non molto… Ecco, nel mondo 1 persona su 10 vive con meno di queste due monete al giorno. Poi ci sono tantissimi altri che ne hanno un po’ di più, ma non abbastanza per le cose fondamentali.

Regala i vestiti e i giochi che non usi più a chi ne ha bisogno.
Essere davvero poveri significa anche non avere acqua corrente con cui lavarsi, non andare a scuola perché magari devi andare in giro a procurarti cibo o nei campi ad aiutare la tua famiglia. Se non vai a scuola, non avrai gli strumenti per fare un lavoro dignitoso e uscire dalla povertà…
Perché ci sono persone povere?
I motivi sono moltissimi, ci sono persone che nascono povere, altre che lo diventano nel corso della loro vita magari perché hanno perso il lavoro… Però sicuramente esistono due grandi colpevoli.
- GUERRA: dove c’è guerra c’è distruzione, le persone perdono quello che hanno, compresa la casa
- CATASTROFI NATURALI come un terremoto, uno tsunami
- IL RISCALDAMENTO CLIMATICO rende aride molte zone coltivabili, e gli abitanti si impoveriscono.
Spesso gli emigrati hanno alle spalle storie drammatiche come queste: per questo lasciano il Paese dove sono nati e cresciuti in cerca di una vita migliore. Molti sono fra i poveri delle nostre città.
Ci sono Stati più poveri di altri?
I Paesi più poveri sono in Africa, in Sudamerica e in Medio Oriente. In Europa, Nordamerica e Australia ci sono molti Paesi ricchi. Però non dimenticare che anche negli Stati ricchi, come è considerato il nostro, i poveri esistono: li vediamo anche per strada, nelle grandi città.
Come fra gli stati, esistono grandi disuguaglianze fra le persone: mentre i poveri aumentano, i pochissimi ricchi diventano sempre più ricchi.
Le buone notizie
In Italia esistono varie associazioni di volontari che aiutano chi ha problemi di denaro. Ci sono dormitori dove chi non ha una casa può passare la notte, mense dove si può mangiare gratis, organizzazioni presso cui si possono ritirare abiti o anche mobili usati e scartati da qualcun altro.
Tra le molte iniziative ricordiamo il Banco Alimentare: forse all’uscita del supermercato qualche volta qualcuno ti ha chiesto se volevi donare un pacco di pasta, oppure la passata di pomodoro; quel cibo viene raccolto e poi distribuito fra le persone povere.
Povertà: cose da fare per il 2030
Sulla sua Agenda 2030 l’ONU ha scritto:
- Eliminare la povertà più grave: nessuno dovrà vivere con 1,50 euro al giorno!
- Fare in modo che tutti abbiano le cose essenziali: cibo, casa, acqua pulita, abiti
- Dimezzare i poveri del mondo
- Aiutare le persone povere ad emigrare in modo sicuro
- Fare di tutto perché ci sia la pace
Nessuno sarà escluso
Tutti gli obiettivi sono collegati fra loro, ma l’Obiettivo 1 è proprio inseparabile da:


