Chiudi il rubinetto: l’acqua non è tanta come sembra

Chiudi il rubinetto: l’acqua non è tanta come sembra

24 Novembre 2020 0 Di Pier

Di certo sai che oceani, mari e fiumi ricoprono quasi tutta la Terra. È proprio per questo che siamo chiamati il “pianeta blu”. Come è possibile allora che trovare l’acqua stia diventando un grosso problema per molte persone? La spiegazione è semplice: di acqua ce n’è tanta, ma di acqua pulita (o potabile, cioè che si può bere) ce n’è sempre meno. Perché? E che cosa possiamo fare per migliore la situazione?

Allarme acqua: un’idea per aiutare chi non ce l’ha

Negli ultimi giorni la Oxfam, una famosa Organizzazione No Profit (cioè un insieme di persone che lavorano gratis per cercare di risolvere i problemi del mondo) ha lanciato un allarme: l’umanità sta combattendo una delle più grandi malattie della storia, il Coronavirus, e tutti possiamo prenderla anche attraverso lo sporco sulle mani, ma un sacco di persone nel mondo non ha l’acqua pulita per lavarsele.

E tu sai bene che l’acqua pulita non serve solo a questo, ma che è fondamentale anche perché la beviamo e ci facciamo tante altre cose, come vedremo più avanti.

La Oxfam, però, è abituata alle battaglie difficili, perché già da tanto tempo lotta contro la povertà in tutto il mondo. Così si è inventata un’idea chiamata “Dona acqua, salva una vita”, grazie alla quale tutti quanti possiamo donare qualche soldo con un sms o una telefonata per aiutare a far arrivare l’acqua a chi non ce l’ha.

Ma perché l’acqua pulita non c’è?

Sono sicuro che stai pensando che questa soluzione non basta a eliminare il problema dell’acqua pulita. E hai ragione! Questo è solo un modo per dare una mano, mentre per risolvere davvero la situazione dobbiamo ancora fare tante cose.

Prima di tutto cerchiamo di capire un po’ meglio perché l’acqua pulita non c’è. Per farlo è sufficiente che ci domandiamo: dove e a chi manca l’acqua pulita? Le risposte sono soprattutto due. L’acqua pulita manca:

  • in tutti i posti del mondo dove c’è un grande inquinamento
  • a tutte le persone che vivono nei paesi dove c’è la guerra.

Iraq e Siria, due Paesi che hanno sete

Iraq e Siria, per esempio, sono due paesi in cui le persone hanno sempre più difficoltà a trovare l’acqua pulita.

E pensa che l’Iraq di acqua ne avrebbe anche tanta! Infatti lo chiamano tutti “il paese dei fiumi”, perché ci sono il Tigri e l’Eufrate, due fiumi grandissimi, e anche delle grosse paludi. E allora dov’è il problema? La verità è che tutta questa acqua è sempre più sporca e sta diminuendo. Perché? Ci sono tanti motivi. Uno è l’inquinamento di cui parlavamo prima, ma un’altra importante causa è il cambiamento del clima: qui piove sempre di meno!

Il fiume Tigri, in Iraq.

E in Siria che cosa succede? Purtroppo lì c’è la guerra. E i ragazzi come te rischiano ogni giorno di morire non solo sotto le bombe, ma anche perché quelle bombe hanno distrutto le loro case dove c’erano i rubinetti con l’acqua da bere. Inoltre chi sta facendo la guerra distrugge anche i pozzi dove si conserva l’acqua pulita e le persone non sanno più dove prenderla.

Ma cosa possiamo fare noi? Be’, intanto possiamo gridare fortissimo: “Finitela di fare la guerra!” e “Basta un po’ con tutto questo inquinamento!”. In questo modo, proprio come ha fatto la Oxfam, possiamo lanciare un allarme per farci sentire da tutti i governanti del mondo, e loro possono unirsi per cercare di aiutare questi paesi.

Che cosa possiamo fare per non sprecare acqua?

Non voglio che stasera tu vada a letto pensando che non ci può essere acqua pulita in ogni parte del mondo. In questo momento è così, ma se ci impegniamo tutti insieme riusciremo a cambiare le cose. Per esempio basta cambiare qualcuna delle azioni che facciamo tutti i giorni. Anche una sola? Sì. Quale? Ricordati di chiudere il rubinetto mentre ti lavi i denti. Quella è tutta acqua buona, che non dobbiamo sprecare. Poi fai la doccia piuttosto che il bagno, e non starci troppo tempo!

Perché con l’acqua pulita si fanno un sacco di cose: si beve, si usa per preparare da mangiare, ci si lava per restare puliti e in salute, ci si innaffiano i campi dove si coltivano frutta e verdura, e… di sicuro ti verrà in mente qualche altro motivo per cui possiamo dire che l’acqua è vita!

A volte è meglio fare di meno

Ti racconto un’ultima cosa da cui possiamo imparare una importante lezione. C’è un paese del Sudamerica, il Cile, che è diventato uno dei più grandi coltivatori di avocado di tutto il mondo. Per far crescere questi frutti verdissimi usa tantissima acqua. Ma nell’ultimo periodo il cambiamento del clima ha fatto diminuire le piogge e l’acqua pulita è sempre meno. Così molte persone oggi non ce l’hanno. E il Paese sta pensando di diminuire un po’ la coltivazione degli avocado per dare l’acqua ai suoi abitanti. Qual è la lezione? Semplice: a volte per avere più acqua per tutti, basta fare di meno. Per esempio non usarne troppa.

Alla prossima, mio caro ventitrentiano, e mi raccomando: stay focused on the goals!